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LUCE BLU ma davvero fai tutti questi danni?

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La luce è costituita da particelle elettromagnetiche che viaggiano in onde. Queste onde emettono energia e variano in lunghezza e forza. 𝗣𝗶𝘂̀ 𝗰𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗹𝘂𝗻𝗴𝗵𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱’𝗼𝗻𝗱𝗮, 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗲̀ 𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮.

Ogni lunghezza d’onda è rappresentata da un colore diverso che insieme costituiscono lo spettro elettromagnetico.

L’occhio umano è sensibile solo ad una parte di questo spettro: la luce visibile, che è rappresentata dal colore viola, indaco, blu, verde, giallo, arancione e rosso.

La luce blu, che è quindi nello “spettro della luce visibile” dall’occhio umano, ha una lunghezza d’onda molto corta, e quindi produce una maggiore quantità di energia.

𝗠𝗮 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝗯𝗹𝘂?

La luce blu in realtà è ovunque. 𝗡𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲, 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝘂𝘀𝗮 𝗹𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝗯𝗹𝘂 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗼𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗰𝗶𝗰𝗹𝗶 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗻𝗼 𝗲 𝘃𝗲𝗴𝗹𝗶𝗮, il famoso ritmo circadiano. La luce blu aiuta anche a 𝘀𝘁𝗶𝗺𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗴𝗶𝗹𝗮𝗻𝘇𝗮, 𝗮𝗱 𝗮𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗮𝗱 𝗲𝗹𝗲𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗲 𝗮𝗱 𝗮𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗯𝗲𝗻𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲.

C’è però un altro tipo di luce blu, quella artificiale – proveniente da dispositivi elettronici come telefoni cellulari e computer portatili, così come lampadine fluorescenti a basso consumo e luce LED – che può, nel tempo, creare alcuni danni al nostro corpo e alla nostra vita.

Le lunghezze d’onda della luce blu tremolano più facilmente delle lunghezze d’onda più lunghe e quindi più deboli. Questo tipo di sfarfallio crea un bagliore che può influenzare la precisione e chiarezza della vista, affaticare gli occhi, innescare mal di testa e provocare fatica fisica e mentale causata da molte ore seduti davanti allo schermo di un computer o di un altro dispositivo elettronico.

La luce blu può aiutare a elevare l’umore e ad aumentare la consapevolezza, ma 𝗹’𝗲𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝘀𝗲𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗼 𝗻𝗼𝘁𝘁𝘂𝗿𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘀𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗹𝗮𝘁𝗼𝗻𝗶𝗻𝗮, l’ormone che regola il sonno, interrompendo il ritmo circadiano e aumentando il rischio di malattie di natura più seria.

La maggior parte di noi trascorremoltissime delle ore di veglia fissando uno schermo digitale, che sia il computer al lavoro, il nostro cellulare personale o semplicemente rilassandosi davanti alla TV.

Essere quindi consapevoli di come il nostro corpo e mente (e quindi il nostro benessere generale) vengono condizionati da stimoli esterni, può aiutarci a prendere decisioni più sane e vivere maggiormente in salute.

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